Una ricetta che volevo provare da tantissimo tempo: LA SCHIACCIATA FIORENTINA CON L’UVA, anche se non ho mai assaggiato l’originale mi attraeva moltissimo… non mi sbagliavo, è davvero buonissima!!!

Per la vostra colazione o merenda è ottima, ringrazio tutti quelli che mi hanno inviato le proprie ricette su Instagram, ho capito che l’impasto è semplicemente un classico pan-focaccia” con all’interno l’uva (io ho usato l’uva fragola, ma va benissimo anche un’altra uva a chicchi neri), una ricetta antica e povera, ma piena di bontà.


Vi lascio la mia versione, a lievitazione mista:

INGREDIENTI:

  • Farina di semola 250g
  • Farina ‘0’ 250g
  • Acqua 350g
  • Licoli 100g (pasta madre 150g, togliendo 50g di farina dal totale)*
  • Lievito di birra fresco 5g (se volete usare solo licoli, omettetelo)
  • Zucchero 60g
  • Olio d’oliva 20g
  • Sale 20g

Se non avete la pasta madre farete un poolish con 50g di farina, 50g di acqua e 2g di lievito di birra fresco (omettendo così sia il lievito madre che il lievito di birra fresco scritto in ricetta). 

PROCEDIMENTO:

Iniziate come sempre rinfrescando il vostro lievito nel pomeriggio, una volta raddoppiato potrete procedere ad impastare.

Fate autolisi di tutte le farine con 330g di acqua per mezz’ora, dopodiché inserite il vostro lievito con lo zucchero ed iniziate ad impastare aggiungendo la restante acqua, con il lievito di birra sciolto all’interno, un goccio per volta.

A questo punto inserite l’olio e per ultimo il sale, fate quindi incordare l’impasto.

Rovesciate l’impasto sul piano di lavoro e date delle pieghe slap&fold, pirlate leggermente e mettete a lievitare in un contenitore oleato dalle pareti dritte segnando il livello di partenza, dovrà raddoppiare.

Dopo mezz’ora riponete l’impasto in frigo per tutta la notte.

Il mattino successivo fate acclimatare l’impasto (ormai raddoppiato) a temperatura ambiente per circa mezz’ora, dopodiché rovesciatelo su un piano da lavoro insemolato e dividetelo a metà, stendete la prima parte e adagiatela su una teglia oleata.

Nel frattempo lavate l’uva, asciugatela per bene ed inseritela sull’impasto steso precedentemente con una spolverata di zucchero, ora stendete la seconda parte e poggiatela sulla precedente, chiudete bene i bordi. Non vi preoccupate se la forma non sarà perfetta perché il bello di questa ricetta è proprio questo, la sua imperfezione.

Ora non vi resta che terminare con altra uva fragola sulla superficie, una spolverata di zucchero e far lievitare al caldo ancora per un’oretta.

Cuocete in forno statico preriscaldato a 220°C fino a doratura e buon appetito!

Leggete i miei post e provate le mie ricette e ricordate di fotografare le vostre preparazioni e di condividerle sui social con l’hashtag #lievitoemagia.